Spesa farmaceutica, online i dati Aifa gennaio-giugno 2021

L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha pubblicato il «Monitoraggio della spesa farmaceutica nazionale e regionale» relativo al periodo gennaio-giugno 2021. Nel primo semestre dell’anno, la spesa farmaceutica, calcolata al netto degli sconti, della compartecipazione totale e del pay-back versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, è quantificata in 3.804,1 milioni di euro. Ciò evidenziando una «diminuzione» rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di 64,6 milioni di euro. Il numero di ricette erogate mostra un lieve aumento pari al +1,4% rispetto al 2020. L’incidenza del ticket, vale a dire la spesa “out of pocket” compartecipata direttamente dai pazienti, è diminuita del -3,2%%. Quanto al consumo di farmaci, il numero di dosi giornaliere dispensate ha subito un ribasso dello -0,7%, con -79,5 milioni dosi dispensate.

Analisi regionale della convenzionata

Facendo un’analisi geografica della spesa convenzionata, ovvero quella che le Regioni sostengono mediante il pagamento della Distinta contabile riepilogativa alle farmacie territoriali private e pubbliche, viene evidenziato le regioni con la maggior flessione percentuale sono Valle d’Aosta e Sardegna (-6,0%), Molise (-5,5%) e P.A. Bolzano (-4,9%). Sebbene tutte le aree presentino valori negativi, le regioni con la variazione meno marcata sono Lazio (-1,3%), Puglia (-1,4%) e Umbria (-1,7%). In generale, in alcune regioni si osserva un trend di forte diminuzione della convenzionata. Diverse regioni, a differenza dei report precedenti, mostrano invece scostamento positivo. Tra queste Basilicata (+10,1%), Toscana (+2,2%), Calabria (+1,2%). La spesa resta quasi immutata in Emilia Romagna (+0,2%) e Campania (+0,1%).