La ricetta elettronica veterinaria è in vigore

Il nuovo sistema di prescrizione e tracciatura delle prescrizioni veterinarie è in vigore. A darne notizia è lo stesso ministro della Salute, Giulia Grillo, in una conferenza stampa di presentazione tenuta lunedì 15 aprile 2019. Ciò dopo un lungo percorso conclusosi con la pubblicazione del decreto attuativo ed il successivo invio alla Corte dei conti. «Siamo i primi in Europa – spiega Giulia Grillo, ministro della Salute – ad adottare questo sistema innovativo nel campo della sanità animale che rappresenta un passo fondamentale nella strategia di lotta all’antibiotico-resistenza, oltre a rappresentare uno strumento di trasparenza nella filiera dei farmaci per gli allevamenti. Il sistema informativo di tracciabilità dei medicinali veterinari rientra a pieno titolo nel contratto di governo che prevede una piena digitalizzazione della pubblica amministrazione. La ricetta veterinaria elettronica non rappresenta solo un’innovazione tecnologica destinata a rivoluzionare il settore della sanità animale ma andrà a garantire maggiore tutela della salute pubblica e alimenti più sani e sicuri, valorizzando il ruolo del veterinario che è una figura centrale del nostro Ssn». Il ministro sottolinea inoltre che «la strada da fare è ancora molta e la mia attenzione è costantemente rivolta al problema. L’uso prudente e responsabile degli antibiotici rappresenta la principale arma per contrastare la diffusione di batteri resistenti e la ricetta veterinaria elettronica permette di valutarlo registrando il consumo reale e tracciando ogni anello della filiera».

Alla conferenza di presentazione presente anche Maurizio Pace, segretario della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi), evidenzia che con l’introduzione della ricetta veterinaria elettronica «ci sarà un controllo molto più facile, di quelli che saranno gli eventuali lotti che vengono ritirati e revocati dal ministero e quindi ci sarà una pronta messa in rete di tutto un sistema, sempre a tutela della salute del cittadino». In sostanza, evidenzia il dirigente, «far curare l’animale in maniera corretta è una ricaduta positiva per tutti quanti noi». In questo senso, spiega Pace, «da parte nostra c’è massima collaborazione, anche sulla formazione, in cui noi siamo immediatamente attivati». Come comunicato ai nostri lettori, la Fofi ha reso disponibile, sulla piattaforma http://www.fadfofi.com dal 15 aprile 2019 al 31 dicembre 2019, un corso di formazione sul tema della ricetta elettronica veterinaria.