E-fatture, dall’Agenzia delle entrate attivo il servizio di consultazione online

«C’è tempo fino al prossimo 31 ottobre per gli operatori Iva e per i consumatori finali per aderire al servizio e accedere al proprio archivio di e-fatture trasmesse fin dal 1° gennaio 2019». È quanto fa sapere l’Agenzia delle entrate in merito al servizio centralizzato di consultazione delle fatture elettroniche reso disponibile ai contribuenti. L’Agenzia, a tal proposito, ha reso noto che «dopo il 31 ottobre 2019, in caso di mancata adesione, le fatture elettroniche non saranno più consultabili ed entro il 30 dicembre 2019 i file xml saranno cancellati, in linea con le indicazioni individuate con il Garante della privacy».

Come è noto, con i provvedimenti del 30 aprile 2018 e del 21 dicembre 2018, l’Agenzia delle entrate ha stabilito le modalità con cui rendere possibile la memorizzazione e la consultazione gratuita delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici emesse e ricevute attraverso il Sistema di interscambio. Questa modalità, che si aggiunge ad eventuali altre modalità proprietarie presenti in farmacia erogate da partner esterni, consente la consultazione immediata dei documenti agli operatori Iva o ai loro intermediari appositamente delegati.

«Per aderire al servizio – spiega l’Agenzia – è necessario sottoscrivere l’apposito accordo con l’Agenzia delle entrate: tale adesione può effettuarsi per i consumatori finali direttamente mediante un’apposita funzionalità resa disponibile nell’area riservata del sito web dell’Entrate, già in suo per la dichiarazione precompilata senza però possibilità di delegare un intermediario. Gli operatori soggetti Iva o gli intermediari appositamente delegati possono effettuare la sottoscrizione tramite la funzionalità disponibile all’interno del portale Fatture e corrispettivi». Nel caso degli intermediari delegati, essi «hanno a disposizione anche un servizio di adesione “massiva” nel caso in cui debbano operare per diversi clienti».

Quanto alle tempistiche, è utile ricordare che «l’adesione può essere effettuata dal 1° luglio al 31 ottobre: sono visualizzabili tutte le fatture emesse e ricevute a partire dal giorno successivo all’adesione per gli operatori Iva e i loro delegati, mentre per i consumatori finali le fatture elettroniche ricevute sono disponibili in consultazione dal 1° novembre 2019, sempre previa adesione al servizio». È prevista anche l’adesione in un secondo momento. In tal caso «dopo il 31 ottobre saranno consultabili solo le fatture emesse e ricevute dal giorno successivo al momento dell’adesione».