Acquisti su canali non autorizzati, l’allarme dell’Agenzia italiana del farmaco
![](https://it.guacci.it/wp-content/uploads/2023/09/acquisti-su-canali-non-autorizzati.jpg)
L’8 settembre 2023, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha emesso una nota riguardante l’incremento delle notifiche dell’acquisto di prodotti rischiosi ottenuti attraverso canali non ufficiali. La questione coinvolge principalmente i prodotti impiegati nei trattamenti di medicina estetica e i medicinali a base di semaglutide, prescritti per la cura del diabete mellito di tipo 2. Secondo quanto indicato dall’Aifa, con riferimento al settore della medicina estetica, le notifiche di vendita illegale e/o di contraffazione riguardano soprattutto soluzioni iniettabili per il viso, come la tossina botulinica e i filler dermici a base di acido ialuronico. Tali prodotti, promossi su siti web o su piattaforme social, sono stati impiegati da medici non abilitati in molte cliniche non autorizzate sul territorio nazionale.
Farmaci a base di semaglutide: un problema emergente
Per quanto concerne i farmaci a base di semaglutide, la loro contraffazione rappresenta un’ulteriore problematica da affrontare. In Italia, questo principio attivo è contenuto nel medicinale Ozempic, venduto con obbligo di prescrizione medica e quindi non disponibile o acquistabile online. Un incremento della richiesta di questo farmaco ha causato stati di carenza e un aumento dell’offerta illegale sul web del prodotto non autentico. Le autorità regolatorie di vari paesi, tra cui Svizzera, Croazia, Polonia, Brasile, e Sudafrica, hanno emesso avvisi e comunicazioni in seguito al ritrovamento di confezioni contraffatte di farmaci a base di semaglutide. Tali prodotti, acquistati illegalmente online, come ricordato dall’Agenzia, rappresentano un grave pericolo per la salute, in quanto non è possibile determinare la loro origine, chi li ha prodotti, attraverso quali processi e come siano stati conservati.