Tracciatura europea e Datamatrix farmaci, le audizioni dell’Adf
Anche l’Associazione distributori farmaceutici (Adf) è stata audita dalla XII Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati e dalla X Commissione Affari Sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato. L’oggetto dell’audizione riguardava l’esame dello schema di decreto legislativo in adeguamento alla normativa europea sul controllo anticontraffazione dei farmaci, di cui al Regolamento delegato Ue 2016/161. A fornire un resoconto sono state le sigle in rappresentanza dei distributori intermedi del farmaco.
«Inevitabili le ripercussioni sulla tempestività del servizio distributivo»
Secondo le sigle «durante le audizioni sono state esposte le principali criticità che il nuovo sistema di verifica dei farmaci comporterà per il settore della distribuzione intermedia dei medicinali, un comparto che garantisce la fornitura quotidiana di oltre 1,8 miliardi di confezioni farmaceutiche a oltre 25mila farmacie e parafarmacie in tutta Italia». Walter Farris, presidente di Adf, ha osservato che «se tali esenzioni non verranno espressamente previste saranno inevitabili le ripercussioni sulla tempestività del servizio distributivo e, quindi, sulla pronta dispensazione dei farmaci al cittadino, così come oggi conosciuta e apprezzata da tutti».