Scadenze fiscali, quali sono quelle a maggio 2019?

Potrebbero essere fino a sei, le scadenze fiscali che le farmacie devono segnare sul calendario nel mese di maggio 2019. A fare un elenco dettagliato per consentire di concludere in tempo tutti gli adempimenti ed evitare sanzioni, è lo Studio associato Bacigalupo-Lucidi in Roma. Si parte con il 2 maggio, data dalla quale, fino al 23 luglio 2019, «è possibile accettare, modificare e inviare il modello 730 precompilato all’Agenzia dell’Entrate». Dallo stesso giorno, fino al 30 settembre, «è possibile accettare, modificare e inviare il modello Redditi precompilato all’Agenzia dell’Entrate». Il 16 maggio è il giorno del «versamento, mediante F24 online, dell’iva relativa al mese di aprile per i contribuenti mensili e iva relativa al primo trimestre 2019 per i contribuenti trimestrali», delle «ritenute sui compensi di lavoro dipendente, autonomo e di capitale corrisposti nel mese di aprile», ed infine dei «contributi Inps per i dipendenti e i collaboratori coordinati e continuativi e/o sempre relativi al mese di aprile».
Sempre il 16 maggio si versa «mediante F24 online della prima rata dei contributi Inps in misura fissa per artigiani, commercianti e collaboratori (non farmacisti) di impresa familiare riferiti all’anno 2019». Il 30 maggio, invece, è il giorno del «deposito del bilancio, del relativo verbale assembleare, dell’elenco dei soci e dell’eventuale “Relazione sulla gestione” e “Relazione del Collegio Sindacale” presso la Camera di Commercio (per le società di capitali ed assimilate che hanno approvato il bilancio il 30/04/2019, cioè entro i 120 giorni successivi alla chiusura dell’esercizio)». Infine, il 31 maggio 2019, giorno per la «trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate della comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche relativa al primo trimestre 2019 sia per i contribuenti mensili che per quelli trimestrali».