Roberto Speranza, gli auguri di Federfarma, Assofarm, Fofi e Adf

Come riportato da Guacci Informa… ai propri lettori, giovedì 5 giugno alle 10.00 Giuseppe Conte e ventuno ministri della Repubblica hanno giurato fedeltà al Paese, leggendo la formula di rito al cospetto di Sergio Mattarella. Tra questi, Roberto Speranza, nominato ministro della Salute, nato a Potenza il 4 gennaio 1979 e laureato in scienze politiche, successore di Giulia Grillo. Nella giornata seguita alla nuova nomina sono state diverse le sigle sindacali ed associative della filiera del farmaco che hanno manifestato soddisfazione e buoni auspici per il neo ministro. Tra questi, gli auguri di Marco Cossolo, presidente di Federfarma, il quale ha sottolineato che «le sfide da affrontare per salvaguardare la sostenibilità e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale, da una parte, e il ruolo svolto dalle farmacie sul territorio, dall’altra, sono molte: dal rinnovo della convenzione – che deve essere portato a compimento, dopo quasi 20 anni di attesa – all’attivazione della Farmacia dei servizi; dalla riforma della remunerazione delle farmacie, alla governance del servizio farmaceutico, alla gestione dei pazienti cronici».
Anche la Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi), ha espresso, a nome di tutti i farmacisti italiani, «buon lavoro al nuovo ministro della Salute, onorevole Roberto Speranza». In particolare, Andrea Mandelli ha evidenziato che «la Fofi offre fin da ora la massima collaborazione e l’impegno a sostenere il processo di ammodernamento della governance sanitaria necessario per garantire i valori di universalità, solidarietà ed equità, che sono anche le cifre distintive della nostra democrazia e principi di coesione sociale». Allo stesso modo, l’Associazione distributori farmaceutici (Adf), in rappresentanza delle aziende impegnate nella logistica intermedia del farmaco, confidano che «la spesa farmaceutica – che per tanti cittadini, specialmente anziani, rappresenta il welfare giornaliero – e le dinamiche interne alla filiera di distribuzione vengano governate con obiettività e competenza dal neo ministro Speranza». Infine, Venanzio Gizzi, presidente di Assofarm, manifesta a Speranza «tutta la soddisfazione delle farmacie pubbliche del nostro Paese per la sua nomina alla guida del dicastero della Salute», auspicando di «poter consolidare la tradizionale collaborazione sempre offerta al suo ministero nell’interesse dei cittadini».