Rapporto Fip 2020: «Lavorare con fiducia e solidarietà»

L’International pharmaceutical federation (Fip) ha pubblicato il report annuale della Federazione, intitolato “Verso una sola Fip. Lavorare con fiducia e solidarietà”, un documento che ripercorre i momenti cruciali dell’attività portata avanti dalla Federazione e dai professionisti della farmacia lo scorso anno. Una farmacia che, come dichiara il presidente della Fip Dominique Jordan nella prefazione, è uscita da questa fase critica come «più grande e migliore», consolidando l’unione e la coesione dei suoi professionisti a livello mondiale. «Il Covid-19 – scrive Jordan nella prefazione – ha enfatizzato il potere di condividere e lavorare insieme in unità. Credo che la farmacia emergerà da questa pandemia più grande e migliore, ma dobbiamo essere lungimiranti e dare prove concrete di meritare il riconoscimento positivo che abbiamo ricevuto, consolidando la nostra attività come quella di “Una farmacia” e “Una Fip”».

Il ruolo del farmacista può crescere ancora.

Il Report della Fip offre un quadro molto dettagliato del valore che la farmacia sta acquisendo nell’ambito dei sistemi sanitari nazionali. Oltre a presentare il lavoro fatto durante l’emergenza sanitaria, che ha visto i farmacisti in prima linea nella gestione di un servizio costante ed efficiente, la Fip ribadisce il ruolo assistenziale che la farmacia può offrire, diventando una risorsa ancora più preziosa per la Sanità in tanti ambiti diversi, a cominciare dalle campagne vaccinali di massa, ma non solo. La Federazione, che collabora con il Clean Breathing Institute, ha sottolineato per esempio la possibilità di assistere coloro che soffrono di malattie respiratorie. Inoltre, i farmacisti possono avere un ruolo più rilevante nel promuovere la salute pubblica anche attraverso attività e campagne per la prevenzione delle malattie trasmissibili, l’invecchiare in salute e favorendo l’accesso equo ai farmaci quanto più possibile.

Formazione e trasformazione della professione farmaceutica.

La trasformazione della professione del farmacista è quindi evidente e continuerà nei prossimi anni. Si tratta però di un processo che richiede formazione e aggiornamento costanti. A questo proposito nel 2020 la Fip, in collaborazione con l’American association of colleges of pharmacy (Aacp), ha lanciato il Global academic leadership fellow program (Galfp) per supportare gli educatori di farmacia. Tra i settori che richiedono una maggior preparazione, si può menzionare la digital health, un ambito nel quale i farmacisti stanno acquisendo nuove competenze utili a offrire servizi sanitari al passo con i tempi. I percorsi formativi proposti dalla Fip riguardano anche la preparazione dei farmacisti alla partecipazione a campagne umanitarie in affiancamento ad altri professionisti della salute. La workforce transformation resta dunque uno degli obiettivi primari dell’attività dell’International pharmaceutical federation, che ha definito 21 obiettivi da raggiungere nei prossimi anni, che rimarranno al centro dell’attività della Federazione.