Pensioni Enpaf rivalutate all’indice Istat (+8,1%) per il 2023

Il 9 maggio 2023, l’Ente nazionale di previdenza e di assistenza farmacisti (Enpaf) ha annunciato l’adeguamento delle pensioni per il 2023, sulla base dell’indice Istat Foi (indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati). Questo adeguamento rappresenta un aumento dell’8,1%, che riflette l’attuale stato dell’economia e l’andamento dell’inflazione. L’adeguamento, in linea con le previsioni dell’Istat, sarà effettuato retroattivamente dal primo gennaio 2023.

Equilibrio di bilancio e responsabilità

La decisione di adeguare le pensioni è stata presa in considerazione dell’equilibrio di bilancio dell’Enpaf, una considerazione fondamentale per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale. Il 19 aprile, l’adeguamento ha ricevuto l’approvazione dei Ministeri vigilanti, un passo necessario per garantire che la mossa sia in linea con le politiche governative. Nonostante il ritardo nel tempo tra l’approvazione e l’attuazione dell’adeguamento, l’Enpaf ha assicurato che gli arretrati saranno corrisposti ai pensionati. Questo significa che i beneficiari riceveranno un pagamento retroattivo per coprire il periodo da gennaio a maggio 2023.

Impegno per la sicurezza dei farmacisti pensionati

Il presidente dell’Enpaf, Emilio Croce, ha sottolineato l’importanza dell’adeguamento: «La rivalutazione delle pensioni e dei coefficienti economici di trasformazione dei montanti contributivi, in tempi di alta inflazione, è un aspetto cruciale per preservare il valore reale delle prestazioni previdenziali nel tempo, per garantire una adeguata sicurezza ai nostri pensionati di oggi e a quelli futuri». Secondo Croce «l’attuale contesto economico, complesso per il nostro Paese e per molte categorie professionali, ci rende ancora più consapevoli della nostra missione, come ente previdenziale, di affrontare questa realtà con responsabilità, garantendo un adeguato sostegno economico, anche attraverso le misure di welfare allargato, tra cui l’assistenza sanitaria e la long term care, in favore di tutti gli iscritti impegnati al servizio delle proprie comunità. L’Enpaf si adopera costantemente per promuovere una cultura della previdenza incentrata sui principi di responsabilità, sostenibilità e trasparenza, in costante contatto con gli iscritti».