Ordine farmacisti Napoli, arrivati in Ucraina gli aiuti a supporto della popolazione
Sono giunti a destinazione in Ucraina i carichi di farmaci, dispositivi e complementi nutrizionali raccolti grazie alla rete di supporto territoriale partenopea, operante sotto l’algida dell’iniziativa “Un Farmaco per Tutti”, curata dall’Ordine dei farmacisti di Napoli, in collaborazione con Federfarma Napoli, con il contributo delle farmacie, dei farmacisti, e di diverse aziende del territorio tra cui Guacci Spa.
I dettagli delle operazioni logistiche
Il presidente dell’Ordine di Napoli Santagada attraverso i propri social ha reso noto di aver ricevuto notizia da parte del console ucraino a Napoli, Maksym Kovalenko, il quale «ha comunicato che sono arrivati a destinazione a Kiev i farmaci donati dall’Ordine dei farmacisti di Napoli con il progetto Un Farmaco per Tutti e con la collaborazione di Federfarma». Santagada ha specificato che «i farmaci sono arrivati all’Ospedale di Zaporizhzhia (primo carico) e Ospedale Clinico di Kiev (secondo carico)». Confermando dunque l’andata a buon fine delle operazioni logistiche che saranno seguite da ulteriori iniziative in tal senso. Santagada ha evidenziato che il gesto è stato ringraziato dal Console «per il suo impegno», con il messaggio «Grazie di cuore per aiuto grande alla mia Patria». Santagada ha poi ringraziato tutti gli attori coinvolti nella filiera, facendo sapere che «l’impegno che continuerà anche nei prossimi giorni».
Il primo carico partito giovedì 3 marzo
Come riportato da Guacci Informa… ai propri lettori, giovedì 3 marzo 2022 erano partiti alla volta dell’Ucraina latti in polvere, acqua ossigenata, soluzioni fisiologiche, bombole di ossigeno, omogeneizzati, farmaci antinfiammatori, antibiotici, antidolorifici e sacche per stomie. Oltre ai prodotti provenienti dalle farmacie di Napoli e provincia, anche la Guacci Spa, distributore intermedio operante in Campania, Lazio, Puglia e regioni limitrofe, aveva contribuito con una donazione in farmaci e alimenti per bambini del valore di circa 9mila euro. Lo stesso Santagada aveva ringraziato Luigi Guacci, presidente della Guacci Spa, «per il prezioso contributo».
