Ischia Pharma, successo per la due giorni di confronto sul futuro della farmacia

Anche per il 2025 l’Ordine dei farmacisti della provincia di Napoli e Federfarma Napoli hanno organizzato “Ischia Pharma”, dal 17 al 19 ottobre, finalizzato ad analizzare le prospettive evolutive della farmacia e del comparto farmaceutico. L’iniziativa ha consentito di esaminare aspetti scientifici, politici e istituzionali con il contributo di figure di riferimento in diversi ambiti della professione farmacistica. Gli interventi iniziali hanno superato la dimensione puramente formale, acquisendo una rilevanza sostanziale. A fare gli onori di casa Vincenzo Santagada, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Napoli e Riccardo Iorio, presidente di Federfarma Napoli. Presente il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha posto l’accento sulla dimensione imprenditoriale della farmacia cittadina, mentre l’onorevole Marcello Gemmato, sottosegretario di Stato alla Salute, ha ribadito la centralità dell’intera filiera del farmaco, dalla produzione alla distribuzione.
I temi chiave per la professione
Nel suo intervento Gemmato ha affrontato il tema della rinegoziazione della remunerazione del farmaco, interpretata come fattore economico e come elemento per consolidare la funzione professionale del farmacista. È stato fatto riferimento allo stato di avanzamento dei lavori per la definizione del Testo unico del farmaco, strumento fondamentale per la stabilità della norma e per favorire investimenti nel settore. La prima giornata di lavori ha proseguito con sessioni dedicate all’aderenza terapeutica nell’era dell’intelligenza artificiale, alla formazione universitaria e ai modelli incentivanti, con relazioni di Luigi d’Ambrosio Lettieri, Angelo Izzo, Marco Cossolo e Vincenzo Santagada, con il coordinamento di Andrea Mandelli. Sono stati trattati anche argomenti come il microbiota, l’applicazione dell’intelligenza artificiale e lo sviluppo della Farmacia dei servizi, con esempi concreti di sperimentazione, screening e vaccinazioni.
Sguardo al domani tra previdenza, mercato e formazione
La seconda giornata ha visto l’intervento di Marco Cossolo e un contributo di Emilio Croce, il quale ha illustrato i risultati raggiunti dall’Enpaf in termini di prestazioni erogate e di solidità patrimoniale. Raffaele Marzano ha coordinato un approfondimento sul mercato farmaceutico rivolto alla distribuzione intermedia. Nel contesto è stato sollevato un interrogativo riguardante le catene reali, a cui il commercialista Giovanni Trombetta ha risposto presentando un’analisi comparativa di dati prestazionali tra le catene e le farmacie indipendenti, stimolando un dibattito con i colleghi Mario Muzio e Angelo Sdino Starace. La chiusura dei lavori è stata dedicata alle prospettive future con Agifar e ai risultati del Master Pharmaforward 2024-2025, illustrati dal docente Ferdinando Fiorino, che ha presentato anche alcuni progetti degli allievi dell’edizione precedente.



