Il ruolo strategico dei distributori intermedi in Europa nel rapporto Girp
Il ruolo di Girp nella distribuzione intermedia europea Girp, acronimo di European healthcare distribution association, è l’organizzazione che rappresenta i distributori intermedi “full service” in Europa. Con oltre 500 grossisti farmaceutici affiliati, l’associazione copre 33 Paesi europei, comprese le aziende internazionali e pan-europee. È quanto emerso dal report 2023-2024 della sigla europea, pubblicato a dicembre 2024 e disponibile in basso nella sezione “Documenti allegati”. I membri del Girp impiegano più di 140mila persone e distribuiscono annualmente circa 15 miliardi di confezioni di medicinali, oltre ai prodotti in ambito salutistico. L’obiettivo è garantire che ogni paziente possa accedere ai farmaci prescritti, ovunque essi siano necessari.
Servizi e funzioni dei distributori intermedi
Come emerso nel report Girp, i distributori intermedi “full service” svolgono un ruolo nella supply chain. Tra le loro funzioni vi sono la gestione delle scorte, la consegna tempestiva dei medicinali e il rispetto delle norme di Buona pratica di distribuzione (Gdp). Gli operatori garantiscono la disponibilità continua di un assortimento completo di prodotti, rispondendo alle esigenze del mercato e delle autorità.
Distributori intermedi come “finanziatori” della filiera
Un aspetto rilevante emerso nel report è la funzione di finanziamento, che consente ai distributori di sostenere il flusso di cassa di produttori e farmacie. In Europa, i distributori finanziano mediamente 27,9 miliardi di euro per un periodo di 70 giorni, con un volume annuale complessivo di 145 miliardi di euro. Con la loro rete logistica, i distributori ottimizzano i costi di gestione degli ordini per le farmacie, riducendo le spese rispetto alla distribuzione diretta da parte dei produttori.
Innovazione e sfide future
Tra i servizi erogati dai distributori intermedi alle farmacie vi sono il supporto marketing, la formazione professionale e le piattaforme logistiche per servizi in ambito salutistico. Per i pazienti, invece, vengono forniti servizi di monitoraggio, confezionamento personalizzato e gestione delle prescrizioni ripetute. Tuttavia, secondo il report il settore deve affrontare sfide come l’aumento dei costi di compliance alle normative, in particolare quelle legate alle Buone pratiche di distribuzione. Il Girp ha stimato che il costo annuale per il rispetto di tali normative ammonta a oltre 175 milioni di euro nell’Unione europea. Nonostante ciò, la sigla di categoria continua a lavorare per garantire un sistema di distribuzione efficiente e sicuro, adattandosi alle evoluzioni del mercato e alle esigenze dei pazienti. Si rimanda al report integrale nella sezione “Documenti allegati”.