Fascicolo sanitario elettronico, il manuale per l’opposizione all’inserimento dei dati pregressi
Come è noto, il ministero della Salute, in collaborazione con il dipartimento per la Trasformazione digitale, il ministero dell’Economia e delle Finanze, le Regioni e le Province autonome, ha avviato la campagna informativa “Sicuri della nostra salute”, focalizzata sul Fascicolo sanitario elettronico (Fse) 2.0. L’iniziativa mira a sensibilizzare i cittadini riguardo al potenziamento del Fse, reso possibile grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), evidenziando i benefici che tale strumento offre in termini di miglioramento dell’assistenza sanitaria. Il Fse consente di archiviare in modo sicuro dati e documenti sanitari, rendendoli accessibili al personale medico in qualsiasi situazione, anche in caso di emergenza.
Opposizione all’inserimento automatico dei dati pregressi
In linea con le disposizioni dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, la campagna “Sicuri della nostra salute” si propone inoltre di informare i cittadini riguardo alla possibilità di opporsi all’inserimento automatico nel Fse dei dati e documenti sanitari generati da eventi clinici relativi alle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale prima del 19 maggio 2020. L’opposizione potrà essere espressa dal 22 aprile al 30 giugno 2024, attraverso il servizio online “Fse – Opposizione al pregresso”, accessibile tramite il Sistema Tessera Sanitaria (Ts).
Modalità di accesso al servizio di opposizione al pregresso
L’accesso alla funzionalità di opposizione al pregresso è previsto sia per i cittadini, con modalità di autenticazione a due fattori (Spid almeno di livello 2, Cie, Ts-Cns), sia per gli operatori intermediari (Asl o uffici Usmaf-Sasn) con le medesime modalità di autenticazione. Grazie agli operatori intermediari, i cittadini possono esprimere la propria opposizione all’inserimento dei dati pregressi senza dover necessariamente utilizzare la funzionalità in prima persona. Ove l’assistito non sia in possesso di strumenti di identità digitale, è possibile esprimere l’opposizione attraverso una funzione presente nell’area libera del Sistema Ts, inserendo il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria e la sua data di scadenza o, alternativamente, per i cittadini in possesso di codice Stp, inserendo il codice Stp, la regione e la data di rilascio del codice. Per affrontare nel dettaglio questi passaggi, è stato predisposto un manuale in Pdf presente sul portale del Mef o nella sezione “Documenti allegati”.