Fascicolo sanitario elettronico 2.0, in Gu le varie fasi di rilascio
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È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto che introduce la disciplina transitoria per l’attivazione di tutti i servizi e le funzionalità previste per il Fse 2.0, suddividendola in tre fasi corrispondenti alle scadenze fissate nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). L’obiettivo è tutelare i diritti e le libertà degli interessati coinvolti nel trattamento dei dati sanitari effettuato attraverso il Fse.
Le varie fasi di avvio del Fse 2.0
Le tre fasi prevedono tempi di attivazione diversi: la prima fase entro il 31 marzo 2025, la seconda fase entro il 30 settembre 2025 e la terza fase entro il 31 marzo 2026. Per ciascuna fase vengono definiti specifici adempimenti e funzionalità da implementare da parte delle Regioni e delle Province autonome.
Ecosistema dati sanitari: trattamento dei dati personali
Il decreto stabilisce inoltre che i trattamenti dei dati personali per le finalità di prevenzione, perseguite dalle Regioni, Province autonome e dal ministero della Salute, e per la finalità di profilassi internazionale, perseguita dal ministero della Salute, siano effettuati attraverso l’Ecosistema dati sanitari (Eds). I consensi disgiunti per tali finalità saranno acquisiti prima dell’inizio delle operazioni di trattamento tramite l’Eds.