Dialogo Who-Fip: il ruolo dei farmacisti al centro delle politiche sanitarie
«L’assistenza farmaceutica e i servizi farmaceutici sono pilastri essenziali dei nostri sistemi sanitari. Contribuiscono direttamente al benessere delle popolazioni e alla sostenibilità globale dei sistemi sanitari». È il commento del ministro della Salute del Portogallo, Prof.ssa Ana Paula Martins, durante un simposio sui servizi farmaceutici, tenutosi presso l’Un City di Copenaghen, in Danimarca. L’incontro, organizzato congiuntamente dall’ufficio regionale per l’Europa dell’Oms e dalla Federazione internazionale farmaceutica (Fip), ha riunito decisori politici per discutere il contributo dei farmacisti all’erogazione delle cure sanitarie e il loro ruolo nell’approccio multidisciplinare alla salute, sia in ambito ospedaliero che comunitario.
Contratto che includa altri servizi
Nel suo intervento, la Prof.ssa Martins ha illustrato i progressi compiuti in Portogallo per rafforzare i servizi farmaceutici, tra cui l’integrazione dei farmacisti nei team sanitari, l’istituzione di un programma di residenza farmaceutica, la vaccinazione e i test diagnostici rapidi. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di incentivi adeguati per i farmacisti che forniscono servizi di assistenza primaria. «Abbiamo bisogno di un nuovo contratto che vada oltre la vaccinazione e includa altri servizi. Dobbiamo garantire un’integrazione completa dei farmacisti nelle cure e riconoscere il valore dei servizi attraverso un’adeguata remunerazione», ha affermato.
Spagna: nuove iniziative per rafforzare la farmacia comunitaria
Il secondo intervento principale è stato tenuto dal Segretario di Stato per la Salute della Spagna, Dr. Javier Padilla, che ha annunciato la creazione di un gruppo di lavoro per elaborare un documento di consenso sulla farmacia comunitaria e primaria. Inoltre, ha comunicato l’istituzione di comitati per la farmacoterapia, che coinvolgeranno medici, infermieri, farmacisti e sorveglianza epidemiologica, coordinati dai farmacisti di assistenza primaria. Tra le novità legislative in Spagna, vi è anche la possibilità per i farmacisti di sostituire i farmaci in caso di carenze. «Vogliamo aggiornare il ruolo della farmacia comunitaria nel nostro sistema sanitario nazionale. I farmacisti sono uno dei motori dell’equità sanitaria e sono altamente accessibili. Le farmacie comunitarie sono strutture private, ma forniscono un servizio pubblico essenziale», ha dichiarato Padilla.
Sfide e opportunità per il futuro della professione farmaceutica
Il terzo intervento è stato tenuto dal Segretario Professionale della Fip, Luís Lourenço, che ha evidenziato il lavoro svolto dai farmacisti attraverso l’ampliamento delle loro competenze professionali. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di ulteriori investimenti in formazione, regolamentazione e finanziamento per garantire una piena implementazione delle pratiche professionali. Lourenço ha invitato i decisori politici presenti a riflettere su come possano contribuire allo sviluppo della professione farmaceutica a beneficio dei pazienti.