Ciproterone acetato (Androcur), l’Aifa: «Possibile rischio di meningioma durante l’uso prolungato»
Il farmaco Androcur, a base del principio attivo ciproterone acetato, è dispensato dalle farmacie territoriali pubbliche e private nei suoi due dosaggi. Il primo, Androcur 50mg, utilizzato per il trattamento della riduzione delle deviazioni dell’istinto sessuale negli uomini. Mentre, il secondo, Androcur 50/100/300 mg), nel trattamento antiandrogeno del carcinoma prostratico inoperabile. Con riferimento a queste due formulazioni autorizzate in Italia, l’Agenzia italiana del farmaco, in accordo con l’azienda titolare delle Autorizzazioni all’immissione in commercio (Aic), ha reso noto della pubblicazione, nei mesi di settembre-ottobre del 2018, da parte dell’Agenzia sanitaria francese Ansm, di due note informative importanti con lo scopo di informare «dei risultati di uno studio farmaco-epidemiologico sul rischio di meningioma durante l’uso prolungato di ciproterone acetato (Androcur 50 e medicinali equivalenti) nelle donne». Fermo restando che i risultati di tale studio non sono ancora stati pubblicati, l’Aifa ha evidenziato che i prescrittori di Androcur, devono attenersi scrupolosamente alle informazioni di sicurezza riportate nel Riassunto delle caratteristiche del prodotto (Rcp), riferite al rischio di meningioma.
Sebbene le informazioni riguardano per lo più la classe medica, si ritiene utile evidenziare anche ai farmacisti quanto esposto dall’Aifa. Nello specifico, che «in Italia l’uso di Androcur non è indicato nelle donne». Inoltre, «Androcur è controindicato e non deve essere somministrato ai pazienti con meningioma o con anamnesi di meningioma; tale valutazione deve essere effettuata prima dell’inizio del trattamento». In aggiunta, «se ad un paziente trattato con Androcur viene diagnosticato un meningioma, il trattamento deve essere interrotto». Infine, che «è stata segnalata la comparsa di meningiomi (singoli e multipli) in associazione all’uso prolungato (anni) di ciproterone acetato a dosi pari o superiori a 25 mg/die», considerato che «il meningioma rientra tra gli effetti indesiderati di Androcur che si verificano con frequenza non nota».