Cannabidiolo orale da estratti di Cannabis, in Gu l’inserimento in Tabella dei medicinali
È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale, Serie generale n. 157 del 6 luglio 2024, il decreto del ministero della Salute del 27 giugno 2024 che aggiorna le tabelle contenenti l’indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope. Il provvedimento, firmato dal Ministro, inserisce nella sezione B della Tabella dei medicinali le composizioni per somministrazione orale di cannabidiolo ottenuto da estratti di Cannabis. L’inserimento fa seguito a un’istruttoria che ha coinvolto l’Istituto superiore di sanità e il Consiglio superiore di sanità. Entrambi gli organi tecnico-scientifici hanno espresso parere favorevole, confermando le condizioni che avevano portato in precedenza a valutare necessario, per la tutela della salute pubblica, l’inserimento di tali preparazioni nella tabella B.
Evidenze scientifiche hanno confermato la necessità della misura
Il decreto ha specifica che l’aggiornamento si è reso necessario alla luce di nuovi pareri aggiornati alle più recenti evidenze scientifiche. È stata così confermata la valutazione iniziale sulla necessità di inserire queste composizioni nella Tabella dei medicinali soggetti a prescrizione. Il provvedimento ha revocato contestualmente tre precedenti decreti ministeriali sul tema, emanati rispettivamente il 1° ottobre 2020, il 28 ottobre 2020 e il 7 agosto 2023. L’iter che ha portato all’attuale decreto è stato caratterizzato da sospensioni e richieste di approfondimenti. L’inserimento in tabella B comporta che le composizioni orali di cannabidiolo da estratti di Cannabis saranno soggette a prescrizione medica con ricetta non ripetibile. I farmacisti dovranno quindi attenersi a questo regime di dispensazione una volta che il decreto entrerà in vigore, ovvero dopo 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Si rimanda all’estratto di Gu disponibile nella sezione “documeneti allegati”.
